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Cos’è il “Gambling disorder”? L'influenza dei social media sul comportamento patologico del gioco d'azzardo

Aggiornamento: 13 mag


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articolo di Annamaria Niccoli

23 dicembre 2024


Le piattaforme dei social media sono diventate un mezzo importante per promuovere le attività di gioco d'azzardo, svolgendo un ruolo cruciale nella loro diffusa popolarità. Queste piattaforme offrono uno spazio unico in cui le società di gioco d'azzardo possono interagire con potenziali clienti attraverso contenuti coinvolgenti e funzionalità interattive. Ad esempio, gli utenti incontrano spesso post e pubblicità relative a casinò online, scommesse sportive e slot machine virtuali che li allettano con promesse di facili vincite e bonus. Questa esposizione spesso incoraggia gli individui a esplorare le attività di gioco d'azzardo, a volte portando a comportamenti compulsivi. Inoltre, gli algoritmi utilizzati dalle piattaforme dei social media possono adattare i contenuti per allinearli agli interessi degli utenti, aumentando la probabilità di coinvolgimento con materiale correlato al gioco d'azzardo. Conseguentemente, queste piattaforme non solo fungono da strumento di marketing per le società di gioco d'azzardo, ma contribuiscono anche alla normalizzazione delle attività di gioco d'azzardo tra un pubblico eterogeneo.


Attraverso sofisticate analisi dei dati, le società di gioco d’azzardo sono in grado di creare annunci altamente personalizzati che risuonano con i singoli utenti, attingendo efficacemente ai loro interessi e comportamenti. Gli influencer, con la loro vasta portata e il loro potere persuasivo, spesso promuovono prodotti e servizi di gioco d’azzardo, aggiungendo un livello di credibilità e fascino a queste promozioni. Questa combinazione di pubblicità mirata e di approvazione degli influencer può alterare significativamente le abitudini del giocatore, in particolare tra un pubblico impressionabile. Quando gli individui interagiscono con queste pubblicità, possono sviluppare atteggiamenti favorevoli verso questa attività di gioco particolarmente pericoloso per le finanze di una famiglia, che possono trasformarsi in comportamenti abituali. Questa promozione strategica svolge anche un ruolo fondamentale, quella d’influenzare gli atteggiamenti e i comportamenti dei consumatori nei confronti del gioco d’azzardo.


Gli effetti psicologici dell’impegno sui social media sugli individui con disturbi di questo particolare gioco online, sono profondi e sfaccettati. Sui social media si possono esacerbare i problemi creati dal gioco d’azzardo, innescando risposte emotive che guidano il desiderio di giocare. La costante esposizione alle promozioni del gioco d’azzardo e la sua continua rappresentazione come un’attività affascinante e gratificante possono rafforzare i comportamenti di dipendenza. Questo rinforzo è particolarmente potente per gli individui che già lottano con l’autocontrollo e l’impulsività, tratti comuni tra coloro che soffrono di disturbi delle dipendenze. I social media spesso fungono da piattaforma per il confronto sociale, dove gli utenti confrontano le proprie vincite o perdite con quelle degli altri, portando potenzialmente a un aumento di stress e ansia.


Le piattaforme dei social media possono svolgere un ruolo fondamentale nel sensibilizzare e istruire il pubblico sui disturbi del gioco d’azzardo. Sfruttando la vasta portata di queste piattaforme, le campagne di sensibilizzazione potrebbero diffondere efficacemente informazioni sui rischi associati al gioco patologico e sui segnali della dipendenza dal gioco d’azzardo. Inoltre, gli influencer dei social media e le personalità con un seguito significativo dovrebbero contribuire a queste campagne condividendo le loro esperienze o sostenendo pratiche di gioco d’azzardo responsabili. Questo approccio non solo amplifica il messaggio, ma aggiunge anche un elemento umano, incoraggiando potenzialmente gli individui a cercare aiuto o ad adottare abitudini più sane.



 
 
 

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